Il fondatore de Il Bisonte è Wanny Di Filippo. Sognatore determinato, eclettico, fuori da qualsiasi schema, fondò il suo laboratorio artigianale di pelletteria quando un’azienda rifiutò i suoi disegni, considerandoli troppo innovativi: “Se posso disegnarli – si disse – posso anche produrli”.
Wanny Di Filippo e il suo stile inconfondibile sono un inno alla gioia e un tributo alla libertà di essere unici: libertà di scegliersi il proprio stile e cucirselo addosso; libertà di giocare con forme e colori; libertà di rimanere vestito per decenni come solo lui sa fare, sorridendo con distacco delle mode che passano e delle tendenze che invecchiano.
“I miei abiti sono la mia pelliccia”, spiega. E in effetti gli stanno addosso perfetti, come un dono di natura. Anche grazie ad essi, Wanny ha saputo essere ed è un ambasciatore del Made in Italy più autentico: ogni capo del suo vestiario racconta storie fatte di creatività innestata su un amore infinito per la qualità dei materiali e per la sapienza artigianale di chi li trasforma in cose uniche.
Ambasciatore del Made in Italy
Gli ingredienti dello stile gioiosamente anarchico di Wanny sono una girandola di colori che danzano su materiali classici: camoscio, cotone, lino, panno del casentino, velluto, paglia e feltro.
Nei grandi armadi ottocenteschi del suo guardaroba di legno ci sono quattro esemplari di ciascun capo. Il cambio di stagione si fa in un attimo: cappello di feltro per l’inverno o cappello di paglia per l’estate (ne ha più di 100); giacche di fustagno o lana del casentino in inverno o giacche di lino in estate; stivaletti in inverno o scarpe da barca da maggio in poi. Assenti i maglioni. Poche le cravatte, che si fa da solo, tagliando a mano il tessuto.
WANNY SUPER-EROE
Nel 2010, con la complicità dell’amico Felice Limosani, Wanny diventa il protagonista di due esilaranti cartoni animati nei quali veste i panni del super-eroe.
WANNY USB
Chiavetta USB fatta a sua immagine e somiglianza, prodotta in edizione limitata su idea dello stesso Wanny e rifinita con una cordicella in vacchetta, materiale di elezione de Il Bisonte.
WANNY MANGA
Nel 2013, grazie alla mangaka Keiko Ichiguchi, Wanny diventa una fumetto e, nel ruolo di protagonista di una graphic-novel ambientata a Firenze, ci accompagna nei luoghi del suo cuore.
Formidabile trasformista
Quando si presenta l’occasione giusta, però, Wanny è anche un formidabile trasformista. Per le campagne pubblicitarie della sua azienda si è incarnato in un condottiero, in un pirata e in un antico romano. Con la giocosa ironia che lo contraddistingue si è mutato in un omino Playmobil e in una chiavetta USB, prodotti a sua immagine e fedelissima somiglianza. Si è infilato – da protagonista – tra le pagine di un fumetto giapponese e nei fotogrammi di due cartoni animati in cui riveste i panni per lui più che confortevoli del super-eroe.